Aghata, 2510
"Mi potrebbe spiegare la ragione per cui dovrei farla risultare tra i miei collaboratori ben sapendo cosa fa? Perchè, diciamocelo, se l'Alleanza dovesse saperlo io e lei finiremmo nei guai, solo che io non ho capito per quale ragione dovrei rischiare per lei..."
John Tyler era seduto alla scrivania continuando a osservare quel giovane che, con straffottenza ed arroganza, si aggirava per lo studio toccando tutto.
"Quanto vuole bene a sua figlia?"
"Cosa c'entra mia figlia?"
"Diciamo che conosco Sophia da...diverso tempo e, se volessi, potrei farle molto male senza alzare un dito."
Lo aveva guardato negli occhi mantenendo la sua faccia da poker, tenendo ben per sè i suoi pensieri. Meglio evitare di dire che, l'ultima volta che si erano visti alla festa per l'adozione di lei era finito a ritrovarsi un coltello puntato alla gola proprio dalla giovane. L'uomo aveva sospirato pesantemente prima di aprire bocca.
"Ho visto un certo...interesse nei suoi confronti all'ultima festa che ha presenziato. Anche se ammetto di non averla mai vista ballare così male e goffamente." rise appena boffonchiando. "Ha intenzione di prenderla in giro?"
"Mi creda Signor Tyler, ho passato troppo tempo a investire su di lei per giocare."
Non sembrava esserne convinto e così, giusto per mandare un messaggio chiaro e inequivocabile, aveva fatto la sua mossa poche ore più tardi, baciando in mezzo la sala Sophia Tyler, il giorno della festa della sua Laurea.
***
Horyzon, 18 Marzo 2517
"Tesoro mio..." aveva sospirato "devi andare avanti ormai sono passat..."
"Non hai capito papà. Adrian è vivo."
Erano passati diversi attimi in cui sembrava che fosse caduta la linea.
"Papà sei ancora lì?"
"Sei certa di quello che dici?"
Il tono di voce era strano, indecifrabile dall'holotelefono.
"Si che sono certa" *mi ha baciato* "ci siamo visti al casinò, tutto bene?"
"Al casinò? Quante volte ti ho detto di utilizzare in modi differenti la tua abilità di leggere gli altri?"
"Non hai risposto..."
"Va tutto bene. Ora cerca di riposare, ok? Buonanotte tesoro."
La comunicazione s'era interrotta e, dall'altra parte del sistema centrale un uomo aveva iniziato ad agitarsi.
***
Horyzon, 27 Marzo 2517
"Che cosa mi state nascondendo tu e mio padre?"
"Non lo vedo dal giorno della festa della tua Laurea, quindi se sta confabulando qualcosa , lo sta facendo da solo."
"Sai, mi era sembrato felice di sapere che fossi vivo."
[messaggio sul cortex pad di Adrian da numero sconosciuto]
Credo che io e lei dobbiamo terminare una conversazione iniziata sette anni fa.
Sa dove trovarmi.
John Tyler